Maggiore valorizzazione dei beni archeologici

La nostra città può pregiarsi di un patrimonio archeologico tra i più significativi del mondo, ma la cura che se ne ha non è certo alla pari del suo valore. Innanzitutto ritengo gravissimo che a tutt’oggi, per l’incapacità dei nostri precedenti amministratori, non sia stato ancora istituito il Parco Archeologico della Neapolis, ma in ogni caso è vergognoso che da anni il livello di manutenzione e di rispetto dei monumenti di tale area sia così basso. Inoltre non riesco a comprendere come si possa ancora lasciare del tutto abbandonate ed in gran parte neanche riportate alla luce le due grandi zone attigue al teatro greco in cui insiste, a detta degli stessi operatori della Soprintendenza ai BB.CC., un vasto quartiere ellenistico di inestimabile valore archeologico.

Ma la ricchezza del nostro patrimonio non si ferma esclusivamente a tale area, numerosi sono infatti i siti per cosi dire “minori” disseminati per il territorio e del tutto esclusi dai percorsi turistici, mentre già da soli potrebbero costituire dei preziosi punti di richiamo: mi riferisco a monumenti come il Piccolo Teatro Romano, il Tempio di Giove Olimpico o lo stesso Castello Eurialo che rappresenta un unicum mondiale nelle costruzioni militari di età greco-ellenistica. Tutti i diversi siti dovrebbero essere facilmente accessibili e visitabili, inserendoli in appositi percorsi guidati, in modo da valorizzarli come devono.

Per fare questo bisogna anche creare le strutture di supporto come le aree di parcheggio o di ristoro e questo è compito dell’amministrazione comunale. Ultimo ma non meno importante l’implemento dei punti di informazione, indispensabili per consentire una reale accoglienza dei turisti e viaggiatori che visitano le nostre bellezze.